Storia “premio sirena” hsa

Il  Premio Sirena HSA, un nome, un messaggio

Nel 1990, a seguito di esperienze pregresse, HSA Italia istituisce ufficialmente il Premio Sirena, su proposta di Aldo Torti, presidente di HSA Italia. Un’iniziativa condivisa con i tanti amici che avevano aderito da subito alla nascita e sviluppo in Italia del movimento delle attività subacquee per le persone con disabilità fisiche, sensoriali – visive e intellettive. Il disegno della Sirena del premio HSA, è stato realizzato da Angelo Perrini fra i sostenitori storici del nostro movimento.

Negli anni, il nostro movimento ha fatto la storia, da pioniere nel settore delle attività subacquee ricreative, è cresciuto notevolmente nei numeri e nelle dimensioni, così come il prestigio del Premio Sirena.

Oggi il Premio Sirena viene assegnato anche al di fuori del nostro movimento, per riconoscere gli importanti contributi dati al settore dalle persone e organizzazioni più meritevoli che, con il loro altruismo ed evidente impegno, si sono distinte nella promozione di azioni concrete e intense a sostegno delle attività subacquee, acquatiche, marine e del turismo accessibile, in favore delle persone con disabilità, in linea con la mission di HSA

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Il Premio Sirena racconta storie di libertà

Il nome Sirena, nell’immaginario collettivo indica una figura antropomorfa, metà donna e metà pesce con una grande coda, la cui origine va ricercata nella mitologia greca. Al nome Sirena molti associano qualcosa di misterioso che attrae e seduce.

L’immagine della Sirena coinvolge e trasmette la voglia di seguirla nelle bellezze dei mondi acquatici nei mari del mondo.

E’ cosi che ci piace pensare ai nostri appassionati subacquei HSA che, come le Sirene, esplorano le bellezze dei fondali marini, muovendosi con leggerezza in acqua, volando senza peso, come gli astronauti, nelle meraviglie del mondo sommerso, godendo dei piaceri dell’immersione.

Il Premio Sirena è un’occasione importante per dare voce alle fantastiche esperienze che vedono protagonisti in Italia e nel mondo i subacquei con disabilità che, proprio come le mitiche Sirene, si tuffano nel mare lasciando, a terra i pregiudizi e le costrizioni.

Leggi l’articolo di Angelo Mojetta sul Premio Sirena HSA

HSA premia le Sue Sirene

Come da tradizione HSA assegna i premi Sirena nel corso di una cerimonia speciale.

La cerimonia di premiazione è espressione di evidente riconoscimento e di visibilità al ruolo e alle azioni svolte dai premiati, al loro importante impegno che viene divulgato verso la collettività con un messaggio forte e chiaro: a ciascuno la sua subacquea, le attività sub acquatiche sono alla portata di tutti.

Il Premio Sirena dimostra e riconosce, sin dalla sua prima edizione, l’ impegno, le capacità, l’entusiasmo e la bellezza che ruota intorno al mondo sub acquatico di questa nostra bella, affascinante attività, molto inclusiva, che negli anni HSA ha dimostrato essere vincente!

Commissione Premi HSA

I Premi Sirena HSA sono assegnati da un’apposita commissione coordinata dal Dott. Edoardo Mazzotti, Responsabile del gruppo medico HSA. Possono far parte della commissione Premi HSA, unitamente al coordinatore, altri otto soci attivi del movimento e restano in carica 3 anni. Fanno parte della Commissione Premi HSA i Life Member:

Giosuè Sannino, Giuseppe Tinè, Gianfranco Lenti, Lorenzo Torti, Emanuele Campanini, Angelo Perrini, Marco Mangiarotti, Giorgio Papetti.

 

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Alcune note su HSA

HSA è la più grande organizzazione didattica internazionale no profit per l’insegnamento delle attività subacquee alle persone con disabilità fisica, sensoriale – visiva e intellettiva. Autorevole riferimento mondiale nel settore, muove i primi passi nel 1975 in California presso l’Università di Irvine, con lo sviluppo di un progetto di ricerca pluriennale, sull’ addestramento alla subacquea di studenti con disabilità che apprendono insieme a studenti senza disabilità. Apre così la strada al settore, da pioniera nel mondo.

Nel 1981, sviluppa il sistema didattico HSA, un insieme dì grande valore, riconosciuto e utilizzato dalla grande comunità internazionale degli istruttori, assistenti istruttori, guide e subacquei HSA ad ogni livello, in oltre 50 paesi, tra cui Russia, Cina e India.

Con l’utilizzo del sistema didattico HSA, l’istruttore dispone di un potente strumento per addestrare i propri studenti con disabilità alle attività subacquee e condividere con loro un’esperienza indimenticabile, piena di emozioni verso la scoperta del fantastico mondo sommerso. Un’azione di straordinario impatto sociale, fortemente inclusiva, con al centro la persona, tramite la pratica della nostra affascinante subacquea a cui tanto teniamo.